Rainbow Six Siege è uno dei più grandi successi di Ubisoft degli ultimi anni, e questo fine settimana il gioco ha visto alcuni dei migliori giocatori del mondo sfidarsi nel torneo Invitational in Canada. Durante l’evento, Ubisoft ha presentato alcune interessanti novità riguardo il futuro del gioco.

Rainbow Six Siege: un gioco in costante crescita

Durante l’Invitational, il brand director di Rainbow Six Siege, Alexandre Remy, ha dichiarato che la visione di Ubisoft per il gioco è di portarlo a 100 operatori. Attualmente Siege conta 36 operatori, e l’anno 3 ne porterà altri otto, ma Remy ha sottolineato che il traguardo dei 100 operatori è solo un simbolo della longevità che Ubisoft intende per il gioco.

Nessun sequel previsto

Ubisoft ha inoltre confermato che non è previsto alcun sequel per Rainbow Six Siege, e che il gioco sarà supportato per i prossimi 10 anni. Questa notizia conferma l’impegno di Ubisoft nel mantenere il gioco in vita e continuamente aggiornato, con l’obiettivo di offrire ai giocatori sempre nuovi contenuti e sfide.

Problemi sulla strada per il successo

Come ogni grande successo, anche Rainbow ha incontrato alcuni ostacoli lungo la strada. L’evento Outbreak, ad esempio, ha causato il disappunto dei giocatori a causa dei pacchetti cosmetici disponibili solo a pagamento. Tuttavia, Ubisoft ha prontamente risposto alle critiche, offrendo una skin gratuita per tutti i giocatori. Nonostante questi imprevisti rimane uno dei giochi più amati e seguiti della scuderia Ubisoft.