Per la gioia di tutti gli appassionati, il celebre titolo della Riot raggiunge anche i dispositivi mobile. Wild Rift non è un semplice port della versione per computer, ma è un gioco creato da 0,immerso chiaramente, nel medesimo contesto: il meraviglioso universo di Runterra.
Il lancio della beta è avvenuto ufficialmente il 10 dicembre e dopo le prime due settimane sembra si siano risolti anche alcuni problemi relativi ai server, che ora dovrebbero dare la possibilità a tutti di poter godere del gioco.

Nella settimana successiva al Natale, infatti, è partita anche la sponsorizzazione sui social di riferimento di alcuni dei più famosi volti italiani di LOL, con un carinissimo video crossover che vede protagonisti Paolo Marcucci (aka PaoloCannone),Antonella Arpa(aka Himorta),Lapo Raspanti(aka Terenas) e Davide Grax.
Cosa cambia? Come già specificato nelle prime righe, l’intenzione è stata quella di creare un gioco partendo praticamente da 0,strizzando però, l’occhio a tutto l’universo lol.
Difatti la Riot gestirà i due prodotti in maniera completamente separata. LoL e WildRift non condivideranno i progressi, il ranking, la valuta e nemmeno i personaggi già sbloccati con le relative skin. Punto che potrebbe far storcere il naso a tutti coloro che giocano alla versione PC da anni e che, di conseguenza, hanno investito tempo e denaro nello sbloccare personaggi e skin.
Il cambiamento più grande, però, è senza dubbio il dimezzamento delle tempistiche di gioco. La versione mobile, in quanto tale, è stata resa più fruibile e veloce tanto da rendere possibile completare una partita, citando il cortometraggio menzionato in precedenza, “in 15 minuti” e di conseguenza anche attendendo il bus o la cottura del pranzo.
Modifiche che ritroviamo inevitabilmente anche nel gameplay; se infatti rimangono intatti lo stile della mappa e il modo di attaccare nelle tre corsie, che vedono nella distruzione del nexus nemico  il fine ultimo, a subire la modifica più importante è senza dubbio la velocità con la quale si riesce a guadagnare oro e quindi potenziamenti in game, unita ad altri accorgimenti volti ad aumentare la velocità della partita (come i minion che compariranno immediatamente all’inizio del match, cosi come i mostri più grossi all’interno della giungla).
Una menzione doverosa va al grandissimo lavoro dal punto di vista grafico, che qualora fosse possibile, rischia di essere addirittura superiore rispetto alla versione PC. I personaggi e le varie skin sono stati rivisitati con dettagli sempre più minuziosi, così come l’interfaccia dell’intera mappa. La qualità con la quale riusciremo a vedere tutto ciò, dipenderà ovviamente dal tipo di cellulare con il quale giocheremo, ma anche quest’ultimo aspetto può essere adattato a quasi ogni esigenza: è possibile infatti modificare la qualità audio e video tramite le apposite impostazioni.

La community di LOL, come sappiamo, è molto esigente quindi l’ultima parola spetterà a loro ma noi siamo sicuri che l’avvento di Wild Rift si proponga come una vera e propria rivoluzione pronta a spianare la strada verso un futuro sempre più roseo per tutti i giochi mobile.