Oggi vogliamo raccontarvi di una di quelle storie che fanno riflettere su quanto alcune volte, ci soffermiamo a discutere o rammaricarci per problemi che nella realtà dei fatti non lo sono per niente e di come la vita spesso possa metterci davanti sfide che sembrano impossibili da superare.
Stiamo parlando della storia di James (aka Tolando77),ragazzo scozzese di 31 anni.
James è nato con la sindrome di TAR (trombocitopenia-aplasia del radio), malformazione congenita molto rara, caratterizzata da aplasia bilaterale del radio e trombocitopenia; colpisce meno di 1/100.000 neonati vivi, con analoga frequenza in ambo due i sessi.
Nonostante un problema che avrebbe abbattuto la maggior parte delle persone, James ha deciso di affrontarlo come una vera e propria sfida.
James infatti, come possiamo leggere dalla sua biografia presente all’interno del suo sito, ha frequentato la scuola e il college, e lavorato sin dall’età di 15 anni.
Ma è, soprattutto, un super appassionato di videogames, in particolare di FIFA e COD, tanto da riuscire ad imparare e perfezionare nel corso degli anni il suo stile di gioco con l’ausilio dei soli piedi. Sì, avete capito bene, James utilizza i piedi per giocare!
Impossibile? Non per lui.
Tolando77, nickname di James su Twitch (è anche uno streamer), ha addirittura completato l’ultima  Weekend League totalizzando 20 vittorie su 30 e piazzandosi Oro1.
È proprio vero che il problema spesso non è il problema in sé, ma il nostro atteggiamento nei confronti del problema… e James, ogni giorno che passa, ci insegna che qualsiasi ostacolo ci presenti la vita, non dobbiamo mai smettere di fare ciò che più amiamo!