Bethesda, la casa di produzione di videogiochi di proprietà di Microsoft, ha annunciato la nuova data di uscita per il suo prossimo titolo altamente atteso, Starfield. Dopo essere stato posticipato alla prima metà del 2023, il gioco arriverà il 6 settembre di quest’anno. Inoltre, è stato annunciato che ci sarà un evento diretto dedicato a Starfield l’11 giugno, durante il quale verranno rivelati ulteriori dettagli sul gioco.

L’evento in diretta di Starfield

In un recente video, il direttore del gioco, Todd Howard, ha annunciato che l’11 giugno Bethesda e Microsoft terranno un evento in diretta su Starfield per svelare nuovi dettagli sul gioco. Howard ha detto: “Questo giugno, ti porteremo in studio e ti faremo fare un’immersione profonda nel gioco durante il nostro Starfield Direct. C’è così tanto che dobbiamo ancora mostrarti”.

Starfield: il gioco di ruolo spaziale altamente personalizzabile

Starfield è un gioco di ruolo ambientato nello spazio in cui i giocatori assumono il ruolo degli ultimi esploratori. Il gioco è descritto come “Skyrim nello spazio” dal game director Todd Howard. La storia principale si concentra sui Constellation, l’ultimo gruppo di esploratori spaziali. Uno dei punti di forza del gioco è la personalizzazione del personaggio, con un sistema flessibile che permette ai giocatori di personalizzare la tonalità della pelle, la struttura del viso, i capelli e altro ancora. Inoltre, i giocatori possono scegliere tre tratti da personalizzare per i loro personaggi e il sistema di abilità include sbloccabili e gradi separati.

Durante il primo video di gioco di Bethesda, si è notato che volare in giro sembrava particolarmente impressionante in Starfield e suggerisce che molte delle battaglie nel gioco non saranno limitate ai soli pianeti. Ci sono più di 1.000 pianeti aperti per l’esplorazione da parte dei giocatori nel sistema di Starfield. Bethesda ha anche annunciato che il gioco verrà lanciato esclusivamente su Xbox Series X/S e PC il 6 settembre e sarà disponibile il primo giorno su Xbox Game Pass.

Articolo a cura di:
Alessio Ruggiero